domenica 17 agosto 2014

sapori delicati

e dopo quelli decisi, passiamo a quelli delicati. Certo, di solito si fa l'inverso, prima i sapori delicati e poi si va a salire verso quelli più forti.
Chiedo scusa  ma  l'idea mi è venuta  qualche giorno dopo, mentre stazionavo da buoni cinque minuti davanti al banco della pescheria, 
Sempre pesce? Quasi, stavolta sono  molluschi.
Adoro le capesante, le mangerei sempre, e cerco di preparale in tanti modi per riuscire a valorizzarle al massimo, a volte sperimento con esiti incerti, altre invece sono molto  soddisfatta, come in questo caso, e allora mi piace condivdere.

Ecco cosa è uscito dalla mia fantasia prima, e dalle mie mani poi.




Lasagnette al ragù di capesante e zucchine


per due persone

6 sfoglie da lasagne all'uovo (compre)
10 capesante
3  piccole zucchine verdi
una manciata di salicornia (asparagi di mare)
un ciuffo abbondante di prezzemolo
1 piccola cipolla, metà se è grossa.
1 spicchio d'aglio
sale, pepe
poco olio
poco burro


Prendete le noci di capesante dalle conchiglie, dividetele dai coralli e lavate tutto accuratamente per eliminare eventuale sabbia.
Ai coralli tagliate abbondantemente  via la parte scura  e teneteli da parte.
Tritate finemente la cipolla, lavate e tritate anche il prezzemolo, sbucciate lo spicchio d'aglio.
Tagliate le noci delle capesante a pezzetti abbastanza grossi, in modo che si vedano poi nel piatto.
Pulite la salicornia, eliminando le parti più dure ed eventuali parti scure, e mettetele a bagno per qualche minuto in modo che perdano impurità, se ci sono. Ripetete  l'operazione più volte cambiando l'acqua finchè non vedete che è completamente pulita.
Mondate e lavate le zucchine, tagliatele a triangolini o a pezzetti non troppo piccoli.
Portate a ebollizione un pentolino d'acqua, e sbollentatevi la salicornia per due o tre minuti, quindi scolatela e raffreddatela sotto l'acqua fredda in modo che non perda il suo colore brillante. Tenetela da parte.
In una larga padella, meglio se antiaderente, scaldate un goccio d'olio e una noce di burro,  e fate soffriggere qualche istante il prezzemolo con la cipolla tritata e lo spicchio d'aglio, unite le zucchine e lasciatele cuocere una decina di minuti, quindi aggiungete la salicornia scottata e lasciate insaporire bene, infine, dopo qualche minuto, aggiungete anche le capesante a pezzetti e continuate la cottura per qualche altro minuto. Le capesante si cuoceranno in pochissimo, mentre le zucchine dovranno essere cotte ma ancora un poco croccanti, non sfatte. Regolate di sale e di pepe. Assaggiate eventualmente man mano perchè la salicornia comunque esprimerà tutta la sua salinità.
Ora, in un piccolo pentolino fondete una noce di burro, appena spumeggia, versateci i coralli delle capesante tenuti da parte e fateli cuocere circa 5 minuti. Tenete da parte anche questi.
In una larga padella dove farete bollire dell'acqua con un pizzico di sale, cuocete le sfoglie da lasagna. Una volta cotte, stendetele su un canovaccio pulitissimo.
Io procedo un paio alla volta, le asciugo subito da entrambi i lati sul canovaggio  e procedo man mano a preparare il piatto.
Mettete un poco di ragù di capesante sul fondo del piatto, appoggiatevi sopra una lasagnetta cotta, di nuovo del ragù e ancora una lasagnetta, e via così, a comporre tre strati in ogni piatto.
Alla fine, tritate grossolanamente i coralli cotti nel burro, e spargeteli a colorare i piatti.
Se vi va, un altro pizzico di prezzemolo e stop.

Era la mia prima volta con la salicornia, ed è stata una piacevole sorpresa, credo che sperimenterò altre cose con questo ingrediente così particolare.

Buone buone, delicate e anche belle da vedere.




3 commenti:

  1. Credevo fossi già a cucinare una fumante polenta, visto il meteo Friulano, ed invece ti trovo ancora a casa a regalarci questo straordinario piatto.
    Anche io, come te, il pesce lo mangerei tutti i giorni.
    Grazie della condivisione e della splendida ricetta.
    Un bacio. Anna

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  2. prenderò spunto da questa meraviglia Giuli, sono sapori che amo molto anche io ! Buona settimana, un bacione

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  3. Tanto lo sai gia' ,mi piace !e assaggerei volentierissimo !
    Franci

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